Paradisi Fiscali Offshore , dove sono ? e cosa sono ? Con il termine Paradiso Fiscale, si intende una giurisdizione, nazione o paese che contempla un regime fiscale agevolato . Ovvero una nazione che permette alcune o la completa esenzione fiscale. Ma i Paradisi Fiscali : dove sono e cosa sono ? Esistono varie descrizioni dei paradisi fiscali. Essenzialmente un paradiso fiscale è un paese che offre agli individui e alle imprese straniere poca o nessuna responsabilità fiscale in un ambiente politicamente ed economicamente statico e stabile, assai neutrale a come si è abituati in altri paesi. I paradisi fiscali condividono anche informazioni finanziarie limitate o nulle con le autorità fiscali straniere. I paradisi fiscali non richiedono la residenza o la presenza aziendale per gli individui e le imprese per beneficiare delle loro politiche fiscali. A causa della globalizzazione delle operazioni commerciali, un numero crescente di società statunitensi, tra cui Microsoft, Apple e Alphabet, stanno mantenendo contanti in paradisi fiscali offshore per ridurre al minimo le imposte societarie. Questo è legale, anche per tutte le leggi Italiane in materia fiscale e finanziaria.
Lo status di paradiso fiscale avvantaggia il paese ospitante, nonché le società e le persone che mantengono conti in loco. I paesi paradisi fiscali traggono vantaggi dal deposito di capitali alle loro banche offshore e istituzioni finanziarie offshore, che possono costituire la base di un fiorente settore finanziario del tutto lecito. Gli individui e le società beneficiano del risparmio fiscale derivante da tassi che vanno da zero a cifre singole basse rispetto a imposte più alte nei loro paesi di cittadinanza o domicilio fiscale.
Quali sono i migliori paradisi fiscali ?
L'elenco dei paesi rifugio comprende Panama, Paraguay, Andorra, Bahamas, Belize, Bermuda, Isole Vergini britanniche, Isole Cayman, Isole del Canale, Isole Cook, Hong Kong, Isola di Man, Mauritius, Lichtenstein, Monaco, e St. Kitts e Nevis . Il Tax Cuts and Jobs Act Americano, che è stato approvato a dicembre 2017, ha fissato l'aliquota effettiva delle imposte statunitensi al 21%. Piuttosto che rimpatriare entrate e guadagni dalle operazioni offshore, aziende come Apple, Microsoft, Alphabet, Cisco e Oracle mantengono miliardi di dollari in conti di paradisi fiscali esteri con aliquote fiscali a cifre singole basse. Dicasi lo stesso per le multinazionali Italiane ed Europee che fanno lo stesso. Ricordiamo FCA ha addirittura trasferito la sede centrale offshore.
I paradisi fiscali non sono completamente esentasse. Fanno pagare un'aliquota inferiore rispetto ad altri paesi. Le giurisdizioni a bassa tassazione applicano generalmente dazi doganali elevati o dazi all'importazione per coprire le perdite di gettito fiscale. Ecco spiegato perchè per moltissimi è impossibile vivere a Panama o Nevis o Costa Rica, dato che il costo della vita diviene esorbitante per i dazi doganali. Ma è eccezionale come piattaforma per investirci e da cui aprirsi al mondo dato il panorama Tax Free che prospettano a livello corporativo.
I paradisi fiscali possono imporre una tassa per la nuova registrazione delle società e le spese di rinnovo devono essere pagate ogni anno. Potrebbero essere addebitati costi aggiuntivi come i canoni di licenza. Tali commissioni e oneri comporterebbero un reddito fisso ricorrente per i paradisi fiscali.
Come funzionano i paradisi fiscali ?
I Paradisi Fiscali Offshore funzionano attirando individui o imprese straniere, anche se vengono addebitate solo a un'aliquota d'imposta nominale, il paese può guadagnare sostanzialmente più entrate fiscali di quanto non farebbe altrimenti. Inoltre, il paese potrebbe beneficiare degli investimenti aziendali in operazioni commerciali che offrono posti di lavoro ai residenti del paese. In generale quindi un paradiso fiscale è una nazione sovrana e legittima che fa le proprie leggi finanziare e fiscali perchè sovrana e con il diritto di promuovere la felicità e benessere dei propri cittadini come meglio crede si possa fare. Poco importa che sia un paese vantaggioso per farci affari e svantaggiosi per quei paesi che perdono questi affari. Spesso si pensa che la colpa sia far pagare poche tasse, mentre a dire il vero la vera colpa è far pagare troppe tasse che allontanano i propri imprenditori nel versare il dovuto, dovuto inoltre assolutamente mal gestito e speso, per fini e opere mai viste . Vale quindi la pena sempre , quando si parla di paradisi fiscali capire bene di cosa stiamo parlando. Domandatevi se una OCSE, ovvero un gruppo di paesi ha diritto e casomai potere di fare liste nere, grige e bianche ed in base a quali poteri per decidere le sorti dei paradisi fiscali , quando la stessa OCSE è piena di paradisi fiscali come Olanda, Lussemburgo, Austria, Liechtenstein, Inghilterra solo per citarne alcuni. Ecco perchè i paradisi fiscali continuano ad esistere, semplicemente perchè esistono inferni fiscali illegali sotto il piano umano dei diritti dei liberi professionisti.